FIRENZE 27.03.2014 (c.b.) «Il G8 a Firenze un’opportunità per l’intera Toscana, un’occasione per mettere in campo alleanze e sinergie fondamentali con l’obiettivo comune di spingere su alcune opere importanti per il capoluogo come per l’intera area metropolitana. Bene la task-force ipotizzata dal vicesindaco Nardella, ma occorre che da subito anche la Regione sia protagonista insieme a Palazzo Vecchio dell’organizzazione e del coordinamento dell’evento. Per questo, presenterò presto una mozione in Consiglio regionale, per chiedere un voto che impegni la giunta toscana a predisporre un piano di collaborazione e di interazione con l’amministrazione comunale di Firenze. Come già altri hanno fatto notare, il G8 può essere davvero un volano di investimenti per le opere pubbliche da iniziare o completare, per quelle infrastrutture indispensabili per lo sviluppo della Toscana centrale. Opere come l’aeroporto, la tramvia che attraversa in sotterranea il centro storico, la valorizzazione del polo fieristico della Fortezza da Basso rappresentano nel passato come nel futuro infrastrutture su cui la Regione Toscana ha investito ed investirà risorse ed è quindi giusto che sia corresponsabilizzata nella fase dell’iniziativa . Oltre a rappresentare una vetrina internazionale che sicuramente darà impulso al turismo culturale ed alberghiero. Tante ragioni, quindi, perché la Regione assuma al più presto un ruolo importante nella partita».
Così Eugenio Giani, consigliere regionale del Pd, sulla proposta di tenere a Firenze il vertice G8 nel 2017.