Grano, Anselmi (PD): “Risposta positiva dalla giunta regionale, avanti con misure a tutela e valorizzazione della filiera cerealicola”


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“Positiva la risposta della giunta regionale alla nostra mozione sulla crisi del comparto cerealicolo – commenta Gianni Anselmi, consigliere regionale e presidente della commissione Sviluppo rurale –, che a pochi giorni dalle dichiarazioni del governo in occasione dell’iniziativa di Coldiretti, assume ancora maggior valore: è necessario lavorare incessantemente, ognuno con gli strumenti che ha a disposizione, per elaborare norme a tutela e valorizzazione dei prodotti italiani, attraverso il riconoscimento come Made in Italy della pasta prodotta con grano italiano e la garanzia di un prezzo equo agli agricoltori: la Regione Toscana con il Piano di Sviluppo Rurale, il Governo con i contratti di filiera e le nuove norme sull’etichettatura”.

“La situazione del settore cerealicolo è complessa da tenere sotto controllo – prosegue Anselmi – , per questo è importante ribadire la necessità di politiche pubbliche che valorizzino il prodotto italiano. In questo senso le due Organizzazioni di Produttori finora riconosciute in Toscana, i Granai di Toscana società agricola cooperativa e la Cooperativa produttori agricoli Val di Serchio, sono strumenti importanti, soprattutto, per i piccoli produttori perché garantiscono una presenza più solida sul mercato e un sistema di promozione più efficace. Queste realtà devono entrare a far parte della filiera nazionale del grano, ovvero il patto tra agricoltori e produttori di grano e pasta di cui ha parlato il ministro Martina, che si sostanzia nei contratti di filiera e nella nuova regolamentazione dell’etichettatura e che ha gli obiettivi di contrastare le speculazioni che negli ultimi mesi hanno provocato un vero e proprio crollo del prezzo del grano e aumentare la trasparenza verso i consumatori dando loro sempre più informazioni sull’origine della materia prima”.

Nella risposta alla mozione sulla crisi del settore cerealicolo presentata da Gianni Anselmi, presidente commissione Sviluppo rurale ed altri consiglieri del Partito Democratico, l’assessore regionale all’agricoltura Remaschi ha sottolineato alcuni elementi positivi a sostegno del superamento della crisi. In particolare: il Programma di Sviluppo Rurale che, con bandi per gli investimenti e per la progettazione integrata di filiera, consente di finanziare gli interventi di aziende agricole, impianti di trasformazione e commercializzazione e la creazione di filiere, includendo anche opportunità riservate ai prodotti di qualità certificata che per quanto riguarda il settore dei cerali sono due: il farro della Garfagnana Igp e il Pane Toscano Dop; il riconoscimento delle due OP e alcune nuove manifestazioni d’interesse giunte recentemente; infine, ha ricordato l’istituzione di un Fondo di 10milioni di euro per l’avvio di un Piano cerealicolo nazionale. Come sollecitato dalla mozione, poi, la giunta si è attivata anche con il Governo, inviando una lettera al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali per richiedere interventi a sostegno del settore cerealicolo.

 

fonte foto: google

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