“Salvaguardare i livelli occupazionali e istituire un tavolo di confronto con le istituzioni locali coinvolte, organizzazioni di categoria e sindacati – affinché nella realizzazione del piano industriale del gruppo Cadla-Duegi srl (società che hanno in gestione i marchi Eurospar e Despar nel centro Italia), siano trovate soluzioni adeguate per i lavoratori coinvolti nella nostra regione. Il consorzio è una realtà importante per la storia del commercio aretino, e non solo”. E’ quanto chiede alla giunta regionale una mozione presentata come prima firmataria da Lucia De Robertis, vicepresidente del gruppo Pd. Il documento chiede che siano messe in campo “tutte le azioni necessarie e opportune a salvaguardare i livelli occupazionali complessivi del Gruppo” e che il tavolo di confronto possa “effettuare una valutazione complessiva in merito al piano aziendale proposto dalla proprietà per la Duegi srl. Si tratta di una valutazione che dovrà procedere in accordo rispetto al confronto sulle prospettive occupazionali dei circa duecento lavoratori di Cadla. Sappiamo bene che il settore del commercio, come tanti altri, sta attraversando una fase difficile, ma proprio per la copertura capillare di tutto il territorio toscano che caratterizza il consorzio in questione e per il numero elevato di lavoratori coinvolti – credo sia importante la massima attenzione da parte delle istituzioni regionali, e di quelle locali, affinché siano trovate soluzioni diverse da quelle dei tagli occupazionali”.
E’ quanto dichiara Lucia De Robertis vicepresidente del gruppo Pd, in merito alla mozione sulla situazione di crisi e alle prospettive occupazionali del Gruppo Cadla-Duegi srl”, approvata oggi nel corso della seduta dell’assemblea toscana.