Il grande abbraccio del Consiglio al popolo curdo e l’impegno a commemorare Hevrin Khalaf. Gazzetti: “Lo spirito della condanna dell’attacco e della solidarietà ci ha unito tutti”  


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Unanimità dell’assemblea di Palazzo del Pegaso

Massima e totale solidarietà al popolo curdo da parte di tutto il Consiglio regionale della Toscana che stamani, all’unanimità, ha approvato la mozione di ferma condanna dell’intervento militare della Turchia nella Siria mediorientale, esprimendo vicinanza e solidarietà a tutto il popolo curdo; con anche l’impegno a commemorare Hevrin Khalaf, la giovane attivista barbaramente assassinata nei giorni scorsi. “Ad unirci tutti è stato lo spirito di questo testo – ha detto il consigliere del Pd in Regione Francesco Gazzetti presentando in aula la mozione che ha unificato i testi di Pd, Sì Toscana a Sinistra e Lega – un documento che è diventato patrimonio sia di coloro che avevano preparato gli atti su cui abbiamo lavorato ed anche di chi ha poi deciso di sottoscrivere la nuova formulazione. Ed io voglio ringraziare per il lavoro e la disponibilità sia gli uni che gli altri. Così facendo, tutti insieme, abbiamo fatto sentire forte e chiara la voce del Consiglio che ha espresso la sua ferma condanna rispetto all’attacco militare unilaterale deciso dal Governo turco guidato da Erdogan e la solidarietà e la vicinanza ai bambini, alle donne, agli uomini curdi vittime della violenza  e dell’oppressione. Il sostegno così ampio, unanime, a questa mozione – ha aggiunto Gazzetti – è il segno della grande sensibilità che la Toscana, terra di Pace e di uomini come padre Ernesto Balducci, sa esprimere. Una sensibilità che la rende speciale e che in situazioni come questa sa far prevalere questo spirito alle divisioni ed alle contrapposizioni”. Il testo della mozione, come spiegato nel dettaglio da Gazzetti che ne è il primo firmatario, è nato, come detto, dagli atti presentati separatamente da Sì-Toscana a Sinistra e Lega e che, al termine di un accurato lavoro di sintesi, ha permesso di presentare in aula un  atto che è stato sottoscritto da tutte le consigliere ed i consiglieri dell’assemblea regionale compresi i Presidenti Rossi e Giani. Nella nuova formulazione, oltre ai temi sopra citati ed alla adeguata commemorazione di Hevrin Khalaf così come avvenuto anche per il giovane Lorenzo Orsetti, si chiede un impegno alla Regione a rafforzare il proprio ruolo di coordinamento degli attori del territorio che operano nella cooperazione internazionale, di perseguire forme di aiuto concreto alla popolazione curda, a partire dalla cooperazione sanitaria sul campo come già anticipato dal Presidente della Giunta Rossi. E poi a continuare ogni azione utile, insieme ad ANCI e ai Comuni della Toscana, volta a sensibilizzare l’opinione pubblica circa la necessità di: condannare l’attacco militare turco, chiedere l’immediata interruzione delle ostilità, l’applicazione del diritto umanitario in modo che tutti i feriti possano ricevere le cure a cui hanno diritto. La mozione impegna anche ad attivarsi nei confronti del Governo italiano, affinché l’interruzione della fornitura delle armi riguardi non solo le future forniture ma anche quelle correnti; e nei confronti della comunità internazionale affinché venga richiesta la sospensione dei negoziati di adesione della Turchia all’Unione Europea e si valutino sanzioni concrete nei confronti della stessa Turchia; a porre inoltre in sede Nato di valutare l’opportunità, allo stato attuale, di proseguire con la missione Nato “Active Fence” che vede l’impiego delle truppe italiane sul campo, nonché valutare ogni iniziative possibile per garantire l’incolumità dei civili presenti nel territorio, tra le quali l’eventualità di creare una no fly zone nell’area interessata per proteggere la popolazione dei bombardamenti. La mozione è stata approvata con voto unanime da parte del Consiglio Regionale.

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