Il commento dei due consiglieri regionali agli incontri avuti nella capitale europea ieri e oggi
“In questi due giorni a Bruxelles abbiamo gettato basi importanti del lavoro da portare avanti nei prossimi mesi. Se ci riusciremo sarà per la Toscana un cambio di rotta mai visto prima perché per la prima volta metteremo in piedi un piano strategico di area vasta che abbia come obiettivo lo sviluppo integrato e sinergico di tutte le province dell’area costiera”.
Così Antonio Mazzeo, consigliere regionale PD e presidente della Commissione Istituzionale per la ripresa socio-economica della Toscana costiera, che ha partecipato a Bruxelles alla presentazione del progetto Darsena Europa come capo delegazione del consiglio regionale insieme all’altro consigliere regionale del PD e membro della commissione Costa Francesco Gazzetti.
“Questo è un progetto fondamentale non soltanto per Livorno ma per tutta la regione – hanno spiegato Mazzeo e Gazzetti – e non a caso ha visto lo sforzo e l’impegno comune di tutti i livelli istituzionali, da quelli locali fino al governo nazionale. E’ dunque quanto mai necessario lavorare adesso alla creazione di un’unica rete in grado di tenere insieme il porto, l’interporto e l’aeroporto senza dimenticare la realizzazione dell’autostrada Tirrenica. Una simile dotazione infrastrutturale permetterebbe senza dubbio alla Costa toscana di cambiare passo a livello economico, produttivo e turistico con ricadute estremamente positive per tutti i territori coinvolti”.
Un punto, questo, su cui Mazzeo intende giocare gran parte della sfida della Commissione. “Relazioneremo sul lavoro e sugli incontri svolti in questi due giorni ma, alla luce anche del confronto coi partner economici internazionali, sono sempre più convinto che infrastrutture e capacità di attrazione degli investimenti siano i due grandi temi su cui concentrare il lavoro dei prossimi mesi. E’ da lì, infatti, che passa la strada per ridurre progressivamente, fino spero ad annullare, il divario di competitività che ancora oggi esiste tra la parte costiera della Toscana e quella centrale”.
Parole che ha fatto proprie anche Gazzetti che ha voluto sottolineare dal canto suo “il successo dell’iniziativa che ha visto un’ampia e qualificata partecipazione con la presenza sia dei vertici delle Istituzione europee sia di numerosi operatori del settore e di potenziali investitori che con i loro interventi ci dicono che siamo sulla strada giusta”.
“Come consiglieri regionali – hanno quindi aggiunto – riteniamo fondamentale continuare a seguire con grandissima attenzione l’attuazione di un progetto su cui la Regione sta investendo 200 milioni di euro per permettere davvero alla Toscana di poter competere con le principali realtà europee. Lo faremo ascoltando anche idee ed opinioni differenti e monitorando i vari stati di avanzamento a partire dalle manifestazioni di interesse previste per inizio ottobre. In nome del principio ‘connettere per competere e competere per connettere’ non dobbiamo farci sfuggire l’occasione di costruire il futuro del porto di Livorno nell’ambito delle buone politiche per il Mediterraneo alle quali le istituzioni europee guardano con così grande attenzione”.
E se a Bruxelles, anche attraverso la presenza e l’intervento del Presidente della Regione Rossi, è stata a più riprese sottolineata la volontà di realizzare una delle opere pubbliche più importanti degli ultimi anni (il cui completamento nelle parole del commissario dell’Autorità Portuale di Livorno Giuliano Gallanti è previsto per il 2020) “come consiglio Regionale – hanno concluso Mazzeo e Gazzetti – vogliamo supportare un percorso che nel rispetto dell’ambiente e delle necessità dei nostri territori permetta al porto di Livorno di essere sempre più competitivo ed attrattivo a livello nazionale ed internazionale”.