Manutenzione del territorio, Ecco la proposta di legge regionale Pd


Share

 

“L’obiettivo è garantire la manutenzione dei corsi d’acqua, delle strade e delle aree boscate e incolte circostanti i centri abitati”

Cristiano Benucci illustra i contenuti della proposta.

 

Semplificare le procedure e perseguire, al tempo stesso, una maggiore coerenza e uniformità nella cura del territorio regionale. Primo obiettivo: individuare le finalità ed i contenuti di massima dei regolamenti comunali di polizia rurale per lavorare alla predisposizione, da parte della Regione, di un “regolamento tipo” contente i requisiti minimi che devono essere contenuti in tali regolamenti.

Sono questi i contenuti principali della proposta di legge regionale “Norme in materia di manutenzione del territorio” presentata dal gruppo Pd, primo firmatario Cristiano Benucci e sottoscritta anche dal capogruppo Vincenzo Ceccarelli.

«La salvaguardia e l’adeguata cura del territorio – spiega Benucci – rivestono un ruolo cruciale nel preservare l’ambiente e assicurare la sicurezza della collettività. Le attività di manutenzione, in particolare, assumono un ruolo di primaria importanza nella prevenzione del dissesto idrogeologico, nella tutela dell’incolumità pubblica, nella conservazione del patrimonio paesaggistico e nella promozione dell’ambiente agrario. E comprendiamo tutti, anche di fronte alle recenti tragiche alluvioni che hanno interessato la Romagna e, in parte, l’altro Mugello, quanto oggi sia importante lavorare per la prevenzione. Nel corso degli anni, diversi Comuni toscani, nell’ambito della loro autonomia amministrativa, hanno adottato specifici regolamenti di polizia rurale con contenuti e applicazioni spesso differenziate che hanno dato luogo ad un approccio alla manutenzione del territorio non sempre omogeneo. Con questa proposta di legge – prosegue Benucci – puntiamo quindi a semplificare le procedure e a perseguire contestualmente una maggiore coerenza e uniformità nella cura del territorio regionale.  Se la Pdl sarà approvata, entro novanta giorni dall’entrata in vigore, la Giunta regionale avrà il compito di adottare un regolamento tipo. Questo regolamento tipo definirà i requisiti minimi che i regolamenti comunali di polizia rurale dovranno contenere in relazione alla manutenzione del territorio, su temi importanti quali ad esempio il mantenimento dei terrazzamenti, la manutenzione dei corsi d’acqua, delle strade e dei cigli stradali e delle aree boscate e incolte in prossimità delle abitazioni. Non si tratta – chiarisce il consigliere regionale – di norme astratte: saranno previste sanzioni amministrative per coloro che violano le disposizioni del regolamento, con importi commisurati alla gravità delle violazioni e agli effetti negativi sull’ambiente e sulla pubblica incolumità. Auspico – conclude Benucci – che questa proposta di legge possa iniziare il suo iter in commissione quanto prima, nella consueta modalità di ascolto e coinvolgimento dei Comuni, e vedere una rapida approvazione».

Share