Monumenti e lapidi storiche, Consiglio approva nuova disciplina. Bugliani: “Sarà l’Assemblea toscana a recepire necessità dei territori. Obiettivo valorizzare patrimonio storico”


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gruppopd aula“La Toscana è terra ricca di monumenti commemorativi che vogliamo valorizzare, in alcuni casi recuperare, con l’obiettivo di mantenere vivo il ricordo, le celebrazioni, le vicissitudini attraversate dalle nostre comunità. Con questa legge la competenza, finora della Giunta, sulla possibilità di promuovere la collocazione di lapidi e la realizzazione di monumenti che esaltino l’identità toscana passa al Consiglio regionale, mantenendo il ruolo della Consulta per la denominazione dei beni regionali; farà capo sempre all’Assemblea toscana anche l’iniziativa di percorsi volti alla valorizzazione e al sostegno di questi presidi. Senz’altro un modo per recepire le tante richieste dei territori, che siamo convinti accoglieranno come una opportunità il rinnovo della normativa, finanziata da qui ai prossimi tre anni con 210mila euro. La tutela e la divulgazione della presenza di monumenti e lapidi è prerogativa fondamentale per rafforzare la memoria storica e l’identità della Toscana, il Consiglio regionale proprio per la funzione rappresentativa dei territori che ricopre, così come riconosciuto nell’articolo 11 della Statuto regionale, saprà rispondere al meglio a tutte le istanze che raccoglieremo”.

 

 

Così Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione affari istituzionali stamani in Aula, illustrando la legge “Disposizioni per la promozione della collocazione di lapidi e la realizzazione di monumenti di valorizzazione dell’identità Toscana”. Modifiche alla legge regionale 56/2012 – approvata dal Consiglio regionale.

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