Mps, Marras (Pd):  “Giannarelli faccia il presidente di commissione correttamente e non il ragazzino su Facebook”


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_DSC6519(2)«Non ho alcun dubbio sul fatto che “gli esponenti del Pd convocati” offriranno la “massima collaborazione per raggiungere gli obiettivi della commissione d’inchiesta”. Non posso chiaramente sbilanciarmi sugli impegni e le volontà del presidente della Bce, ma auspico che lui e tutte le altre personalità convocate autonomamente da Giannarelli possano prestare ascolto a un invito così istituzionale e disinteressato. Una lista di convocati, quelli del presidente della commissione, che rappresenta una rosa ampia, ottima per affrontare una lunga stagione agonistica.

Una comunicazione così prettamente istituzionale, quella di Giannarelli, che viene illustrata nei post su Facebook con la singolare immagine che accomuna Draghi, Mussari e Rossi, sormontati dalla scritta “scandalo di sistema” e con didascalia “ecco i nomi dell’inchiesta”. Ecco, se si vuole fare un’inchiesta, vera, attinente ed adeguata al nostro ruolo politico, che non è mai giurisdizionale, un sistema serio di cominciare c’è ed è quello di non farne la vetrina di propaganda dei 5 Stelle e, soprattutto, di non emettere sentenze.

 

Così Leonardo Marras, capogruppo del Pd e vicepresidente della commissione d’inchiesta del Consiglio regionale toscano su Mps e i rapporti con la Regione Toscana, replica a Giannarelli.

 

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