Piani di settore, in Consiglio via libera alla legge. Bugliani: “Semplifichiamo percorsi delle politiche regionali” 


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Giacomo3Approvata dall’Assemblea toscana la legge che modifica la normativa  1 del 2008 in materia di programmazione economica e finanziaria che, tra gli altri, inserisce gli interventi dei piani della cultura, quello integrato delle attività internazionali e sulle politiche di genere, all’interno del Piano regionale di Sviluppo

 

“Una legge che rende più snella la programmazione economica e finanziaria della Regione, riconducendo la pianificazione di alcuni ambiti a quella prevista nella normativa nazionale e regionale. Una svolta importante già chiesta con la risoluzione approvata il 14 dicembre 2015, che impegnava la Giunta regionale a ridurre al minimo il numero degli strumenti di programmazione regionale di settore da elaborare nel corso della legislatura, attenendosi, per quanto possibile, a quelli previsti dalla normativa nazionale o dall’Unione Europea. Ecco cosa cambia: nel nuovo PRS gli indirizzi strategici sono riconducibili a due categorie, i piani previsti dalla normativa nazionale e i piani e programmi individuati specificamente dal PRS, su cui successivamente viene data disciplina legislativa. Pertanto, non saranno più varati, tra gli altri piani, quello della cultura, quello integrato delle attività internazionali, quello regionale agricolo forestale e quello di indirizzo integrato per le politiche sull’immigrazione. Gli interventi di questi piani saranno attuati attraverso i DEFR annuali e le relative note di aggiornamento. Oggi l’Aula ha dato il via libera a una norma che rientra nell’ambito del processo di riorganizzazione e di semplificazione che da tempo interessa tutta la macchina della pubblica amministrazione, con l’obiettivo di renderla più efficiente e virtuosa”.

 

È quanto dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della  Commissione Affari istituzionali, interviene in Aula per illustrare la legge Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008.

 

 

 

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