Premio internazionale a Paola Piomboni, Scaramelli (PD): “Orgoglio per la Toscana e per l’Italia”


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Paola Piomboni, associata di Biologia applicata al dipartimento di Medicina molecolare e dello sviluppo dell’università di Siena, in occasione del trentaduesimo congresso Eshre che si è tenuto ad Helsinki, ha ricevuto il Grant for Fertility Innovation (GFI), il premio nato per sostenere la ricerca nel campo della ricerca sulla fertilità giunto nel 2016 alla settima edizione; ad oggi sono stati finanziati 147 progetti in 17 paesi del mondo con 11milioni di euro.

Il progetto della professoressa Piomboni ha come obiettivo l’innovazione nel campo della riproduzione assistita per migliorare le conoscenze e incrementare la percentuale dei bimbi nati; studiando le cellule dell’utero dove si impianta l’embrione, si intende migliorare l’assistenza alle donne infertili che si sottopongono alla riproduzione assistita.

“Ho fatto subito i complimenti a Paola – spiega Stefano Scaramelli, consigliere regionale –, ma sento il dovere di dedicarle anche un riconoscimento ufficiale come presidente della Commissione sanità e politiche sociali del Consiglio regionale.

Il risultato raggiunto è frutto di un lavoro costante, intenso, di tutto il Centro per la diagnosi ed il trattamento della sterilità di coppia, oltre che la conferma delle competenze della professoressa Piomboni sull’infertilità maschile e femminile ed è, contemporaneamente, una grande opportunità per l’Azienda ospedaliera universitaria senese, perché permetterà di acquistare il materiale necessario alla ricerca e di far acquisire esperienza ai giovani ricercatori che vi lavorano.

La ricerca è indispensabile per migliorare, sempre di più, il livello dell’assistenza e delle cure, infatti nel percorso di riforma del sistema sanitario toscano che stiamo portando a conclusione ha un ruolo centrale. Accogliamo con particolare piacere, dunque, notizie come questa che ci dimostrano, ancora una volta, il livello eccellente della sanità toscana e ci spronano a continuare sulla strada intrapresa.

Complimenti ancora e buon lavoro a Paola Piomboni, orgoglio toscano e italiano”.

Ad essere premiati insieme a Paola Piomboni, due cinesi, un americano, una irlandese ed un altro italiano, Fulvio Zullo, ordinario di Ostetricia e Ginecologia dell’università Magna Graecia di Catanzaro.

 

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