La Giunta regionale risponde positivamente alla richiesta della mozione approvata in Consiglio regionale a maggio scorso che aveva come prima firmataria la consigliera Pd, Valentina Vadi. “Data la rilevanza del Castello, la Giunta regionale si attiverà per verificare ogni opportunità affinché al bene culturale possa essere garantita fruibilità pubblica”.
“Sono felice per la decisione della Giunta regionale che accoglie le richieste della nostra mozione e si attiverà affinché sia garantita fruibilità pubblica al Castello di Sammezzano. Un bel segnale, un impegno effettivo che dimostra la sensibilità della Regione per i beni artistici e architettonici del nostro territorio e spinge a proseguire la nostra battaglia in difesa del Castello con maggiore determinazione”, così Valentina Vadi, consigliera regionale Pd esprime soddisfazione per la risposta della Giunta alla mozione in merito alla salvaguardia e alla valorizzazione del Castello di Sammezzano.
“Nella nostra mozione chiedevamo di dare vita a una collaborazione tra tutti gli enti coinvolti affinché il Castello e il suo parco secolare fossero salvaguardati e destinati a un utilizzo degno del loro valore – continua Vadi – In tutto questo l’apertura al pubblico del complesso resta un nodo centrale e fondamentale perché sia conosciuto e vissuto, a prescindere da quale sarà la futura proprietà. Per questo, l’impegno della Giunta regionale ad operare in questa direzione, rincuora e conferma l’impegno della Regione a tutela del nostro patrimonio culturale. Sammezzano è una realtà preziosissima per i nostri territori: le nostre comunità hanno voglia di scoprire e vivere questo posto. Lo dimostrano le due recenti visite guidate organizzate dal Comitato FPXA 1813 – 2013, andate sold out in poche ore. Voglio ricordare anche il lavoro costante portato avanti in questi mesi dal comitato Save Sammezzano; persone mosse dalla passione per questa struttura, dalla voglia di vederla aperta e partecipata. Parallelamente anche una petizione su change.org chiede al Ministero per i Beni culturali, alla Regione Toscana e al Comune di Reggello che il Castello e il parco rimangano accessibili al pubblico. Attorno a questo bene si stanno muovendo comitati e istituzioni, un bel segnale di coinvolgimento e interesse per l’arte e la cultura che vivono accanto a noi. Già una grande vittoria!”.