«Il nostro voto a un ordine del giorno contro la violenza sulle donne ed il femminicidio non poteva che essere favorevole, al di là della storia politica di chi solo oggi si approccia a queste tematiche. Ma il consigliere Donzelli, in questo percorso di maturazione ed avvicinamento alla causa dei diritti delle donne, forse dovrebbe anche riflettere sulle modalità del fare politica, soprattutto nelle istituzioni. L’ostruzionismo in Aula, di cui il capogruppo di FdI è campione insuperato, è certamente una di quelle pratiche della “brutta” politica, quella che calpesta la dignità delle persone, delle donne innanzitutto, sottraendo loro il tempo per rendere compatibile l’impegno politico con la vita normale. Una vecchia e brutta politica che, oltremodo, arriva a servirsi anche di buone cause pur di raggiungere lo scopo di ritardare, ostacolare, bloccare.».

Così le consigliere regionale del Pd, Ilaria Bugetti, Fiammetta Capirossi, Lucia De Robertis, Ilaria Giovannetti, Elisabetta Meucci, Monia Monni, Alessandra Nardini, Serena Spinelli e Valentina Vadi sull’ostruzionismo in Aula del consigliere FdI Giovanni Donzelli.