“L’esperienza dei lavoratori di Seac è per tutti noi esempio di coraggio e determinazione. Il senso di responsabilità con il quale i dipendenti dell’azienda di Calenzano hanno finora gestito e mantenuto la produzione, grazie anche al supporto dei sindacati, merita tutto il nostro rispetto e sostegno. Pertanto, auspico che il tentativo di costituirsi in cooperativa, passaggio che serve a tutelare il lavoro, il valore aggiunto dell’azienda e le ricadute sul territorio, si concretizzi positivamente, magari stimolando soggetti industriali finora un pó timidi. Lo dico perché ormai da tempo i lavoratori dello stabilimento di Calenzano attendono segnali concreti e adeguati da parte di qualche soggetto industriale interessato al rilancio dello stabilimento. Per questo, credo sia giusto dare ai dipendenti gli strumenti utili per andare avanti con il loro progetto; un piano del quale loro stessi sarebbero i protagonisti assoluti. Sono convinta che le istituzioni regionali seguiranno, come sempre con la massima attenzione, l’intera vicenda”.
Così Vanessa Boretti consigliere regionale Pd e segretario della Commissione istituzionale per l’emergenza occupazionale – commenta la possibilità manifestata dai lavoratori di Seac di costituire una cooperativa che permetta loro di portare avanti la produzione nello stabilimento di Calenzano.