Tradizioni toscane, Una proposta di legge regionale per valorizzare le manifestazioni storiche


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Una legge regionale per la valorizzazione delle associazioni e delle manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica e delle tradizioni popolari locali della Toscana. La proposta viene da alcuni consiglieri regionali del Pd – primi firmatari Ivan Ferrucci e Nicola Danti, presidente della commissione cultura a Palazzo Panciatichi – e contiene novità significative per sostenere la miriade di gruppi presenti in Toscana e dediti da decenni a riproporre sfilate storiche, palii e giochi. «L’immagine della Toscana, come oggi il mondo la conosce – dice Ivan Ferruci – deve molto alle manifestazioni di rievocazione storica o della tradizione popolare locale. Il Palio di Siena, il volo della colombina nella Pasqua fiorentina, il Calcio storico, la Giostra del saracino, solo per citarne alcune, sono manifestazioni conosciute in tutto il mondo e che attirano migliaia di turisti. Accanto a questi appuntamenti famosi – continua Ferrucci – convivono moltissime altre realtà, che seppur di dimensioni e tono “minore”, rappresentano certamente un patrimonio indiscutibile dell’identità toscana. Parliamo di oltre un centinaio di gruppi, privi di finalità di lucro, che oggi in Toscana operano per offrire al godimento collettivo spettacoli unici, realizzando un lavoro prezioso di ricerca e documentazione storica ma anche di fine artigianato, necessario a rendere la massima verosimiglianza per costumi ed attrezzi, bandiere, stendardi e strumenti. Per questo – spiega Ferrucci – abbiamo pensato, come già avviene nelle Marche e in Emilia Romagna, di dotarci di uno strumento legislativo, con l’intento di creare le condizioni per un sostegno stabile e duraturo nel tempo al lavoro volontaristico portato avanti in tante comunità locali della Toscana». La proposta di legge, in sintesi, si caratterizza per i seguenti interventi: definisce puntualmente le associazione e le manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica e di tradizioni popolari; disciplina la costituzione di un elenco regionale per le associazioni e per le manifestazioni, nonché le modalità per la registrazione e le condizioni di permanenza e revoca; riconosce, nell’ambito delle disponibilità del bilancio regionale, il diritto all’accesso a contributi regionali per le associazioni; prevede la costituzione di un “comitato regionale delle associazioni di rievocazione e ricostruzione storica” presso il Consiglio regionale quale organo deputato alla promozione e al coordinamento delle manifestazioni a livello regionale e locale.

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