“Fare pressione su Governo e Parlamento perché si affronti con urgenza quanto sta accadendo con le graduatorie cosiddette ad esaurimento: sarà l’obiettivo di una mozione che presenterò a settembre”. Lo sostiene Daniela Lastri, consigliera regionale Pd, che oggi pomeriggio ha incontrato una delegazione di insegnanti precari delle province di Lucca, Grosseto, Prato e Firenze, – organizzati anche nel gruppo Facebook Ora Basta!!! – presenti nelle graduatorie ad esaurimento in cui si sono verificati trasferimenti da province diverse.
“Parlerò della vicenda anche con la Direzione scolastica regionale per capire come viene gestita questa situazione, che è diventata emergenziale. – prosegue Lastri – Mi auguro che vengano presi provvedimenti per congelare la situazione, in modo da avere una via di uscita indolore a un problema che tocca sul vivo molte lavoratrici e lavoratori, e che non vengano indetti concorsi in questo momento”.
“Si chiamavano graduatorie ad esaurimento ma di fatto non lo sono state. – hanno spiegato le docenti presenti all’incontro – Ci è stato chiesto di scegliere un luogo, una provincia, molte di noi l’hanno fatto con investimenti anche personali, di vita. Chiediamo una revisione generale della norma che consente i trasferimenti selvaggi tra province diverse nelle graduatorie, penalizzano enormemente tantissime insegnanti e mettono in discussione spesso la continuità didattica, anche in situazioni delicate come per gli insegnanti di sostegno. Non vogliamo contrapporci ai colleghi che si sono trasferiti e critichiamo ogni tipo di strumentalizzazione che viene fatta della nostra protesta ma contrastare l’immobilismo e l’inefficienza di un sistema che da anni ha trascurato il problema del precariato. Reputiamo inaccettabile l’ipotesi di un nuovo concorso con questa situazione”.