La Regione Toscana rinuncia ad esercitare il diritto di prelazione sulla partecipazione azionaria in AdF.
“Con questa delibera il Consiglio regionale prende atto che, avendo superato la quota minima del 5 per cento, così come previsto nella precedente deliberazione dell’ottobre 2011, non è più necessario aumentare la partecipazione azionaria nella società Aeroporto di Firenze e, così come regolato dal patto parasociale con Sogim, che ha comunicato il recesso, viene meno l’interesse della Regione ad esercitare il diritto di prelazione” – spiega Fabrizio Mattei (Pd), presidente della Commissione Mobilità e infrastrutture.
Nel marzo scorso Corporacion America Italia srl., con il 33,402 per cento del capitale sociale di AdF, ha presentato un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria.
(a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana)