Caprilli, Gazzetti (Pd) coinvolge la Regione: “Valutare interventi ad hoc per sostenere l’attività dell’ippodromo”


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Interrogazione del consigliere sottoscritta anche da Marras, Monni, Mazzeo e Anselmi: “Necessario salvaguardare competitività, occupazione e la storia di Livorno”

“La Regione studi interventi mirati per sostenere l’attività dell’ippodromo Caprilli”. A chiederlo con forza è il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti che ha predisposto una lunga e dettagliata interrogazione rivolta alla Giunta sulla questione. Gazzetti chiede al Governo della Regione di intervenire “per sostenere l’attività del Caprilli sia in termini di competitività, che di tutela, sviluppo economico, sociale ed occupazionale. L’obiettivo – spiega il consigliere Gazzetti- non è solo evitare che l’attività ippica presente a Livorno da oltre un secolo venga spazzata via, ma anche che non si ampli il raggio della crisi occupazionale già presente sul nostro territorio.” Nell’atto sottoscritto anche dal capogruppo Leonardo Marras, dalla vice capogruppo Monia Monni e dai consiglieri Antonio Mazzeo e Gianni Anselmi, Gazzetti sottolinea la “forte preoccupazione per gli otto lavoratori che erano stati riassorbiti dalla Livorno Galoppo e che però da gennaio sono disoccupati e con una vertenza aperta per non avere ricevuto il corrispettivo di due mensilità di lavoro e il trattamento di fine rapporto”. Il consigliere regionale ripercorre la storia del Caprilli e i vari passaggi che ne hanno contrassegnato la gestione in questi anni, in particolare da quando dalla Labronica Corse, l’affidamento è passato ad Alfea, fino alla gestione temporanea (terminata a gennaio) alla Livorno Galoppo s.r.l. “La filiera ippica – spiega Gazzetti- rappresenta un comparto di notevole importanza per il nostro territorio e meritevole di un particolare attenzione nel quadro complessivo del Piano regionale agricolo forestale. La Toscana risulta anche una delle regioni più importanti nel settore dell’allevamento dei cavalli e anche quella con il maggior numero di ippodromi, segno del valore che l’ippica rappresenta e ha sempre rappresentato per il nostro territorio”. Nei giorni scorsi Gazzetti e Mazzeo hanno anche incontrato a Firenze i vertici di Alfea “È nostra intenzione – sottolineano i due consiglieri – incontrare a breve anche i dirigenti della Livorno Galoppo. Si tratta di occasioni utilissime per raccogliere elementi di conoscenza da riportare sia nella discussione sul caso specifico, le cui competenze lo ricordiamo sono di carattere prettamente locale, ma anche per intensificare un impegno nei confronti del settore ippico che necessita di sempre maggiore attenzione. Da qui l’importanza – concludono – anche del tavolo interassessorile, come richiesto dal consigliere Mazzeo, che auspichiamo possa essere uno strumento per affrontare ed aggredire i temi che stanno a cuore e preoccupano il settore dell’ippica in Toscana”.

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